Programma
Programma
La Scuola di Dottorato include tematiche generali comuni in materia di formazione metodologica e tematiche specialistiche, in particolare su argomenti del settore automotive e della progettazione meccanica e dei materiali , cercando di rafforzare ed aumentare i legami che si sono instaurati con le aziende del territorio.
Vengono fornite le basi teoriche e operative per la progettazione e la produzione di nuovi materiali, alla luce della oramai inopinabile correlazione tra aspetti microstrutturali e comportamento in opera. La manipolazione microstrutturale superficiale e/o massiva dei materiali realizzata per via chimica, termica e termomeccanica costituisce una delle problematiche di maggior interesse dellindirizzo, in quanto foriera di reali incrementi prestazionali in un ampio campo di condizioni operative. Particolare attenzione è rivolta al settore del veicolo, laddove la progettazione e limpiego di nuovi materiali può portare ad un effettivo miglioramento prestazionale nei riguardi:
(a) dei vari tipi di sollecitazioni a cui tali sistemi risultano sottoposti, siano esse meccaniche statiche o dinamiche, chimiche (fenomeni corrosivi) o termiche (fatica termica, creep);
(b) di esigenze di tipo ecologico e ambientale, siano esse relative alla produzione, al funzionamento o alla dismissione del prodotto;
(c) di nuove condizioni di esercizio conseguenti alluso di combustibili alternativi agli normali prodotti petroliferi (individuabili principalmente nei gas fortemente compressi).
Le tematiche legate al mondo automotive sono di particolare interesse per la Scuola e in particolare la Scuola si prefigge lo sviluppo di nuove conoscenze e di tecniche progettuali e simulative, con riferimento specifico al settore veicolistico. Le tematiche sono fortemente correlate a quelle sviluppate nellambito del laboratorio regionale INTERMECH, di cui il DIMeC di Modena è sede coordinatrice, finalizzato allo sviluppo di soluzioni innovative nel campo automotive. Particolare attenzione viene destinata a due aree fondamentali del sistema veicolo: la motoristica e la telaistica. Nel campo motoristico le tematiche principali riguardano il calcolo termodinamico e strutturale di componenti, quali la testata, nei quali assume ruolo fondamentale linterazione tra aspetti termici e strutturali e lanalisi a fatica termica.
In campo telaistico spiccano le simulazioni di rigidezza del telaio, le modellazioni delle sospensioni e linterpretazione del comportamento su strada. A questi temi si associa lo sviluppo di modelli dinamici. Una menzione specifica meritano lo sviluppo e lapplicazione dei metodi di ottimizzazione automatica e di robust design.
La Facoltà di Ingegneria è direttamente coinvolta in una serie di cooperazioni tecnico-scientifiche con industrie leader del territorio, che hanno fecondato la nascita di una tradizione veicolistica allinterno dellAteneo. I temi sopraelencati traggono vantaggio e stimolo dal rapporto con industrie leader del territorio, a contatto con le quali il dottorando può avvicinarsi a problematiche tecniche e progettuali di alto livello, avvalendosi degli strumentazione e software particolarmente evoluti.
Una ricaduta rilevante dellattività svolta in ambito di Scuola di Dottorato e di Facoltà di Ingegneria di Modena è costituita dal Progetto Formula Student, competizione internazionale universitaria, alla quale il team degli studenti della Facoltà ha preso parte nelle ultime quattro edizioni con risultati di rilievo. Allattività progettuale contribuiscono alcuni studenti dellIndirizzo.
Dal 2010 la Ferrari Spa nellambito del laboratorio Millechili lab svolge attività di collaborazione e sponsorizzazione di due dottorati concedendo tra laltro anche lutilizzo del proprio logo sul sito internet della Scuola.
Nella progettazione meccanica, la Scuola prefigge di perfezionare le conoscenze relative ai principi di base della progettazione meccanica con risvolti termico-energetici, e con caratterizzazione strutturale-tecnologica, in piena sintonia con le tematiche presentate nellambito del laboratorio regionale INTERMECH di cui il DIMeC di Modena è sede coordinatrice.
Si intende formare dottori di ricerca con forti conoscenze specialistiche nel campo della progettazione meccanica avanzata, con padronanza delle metodologie numeriche, sperimentali ed analitiche di supporto alla progettazione specialistica. Questo risultato viene conseguito tramite la frequentazione da parte dei dottorandi a strutture universitarie con tradizione consolidata nel campo della modellazione numerica, sia termofluidodinamica sia strutturale, tramite limpiego di apparecchiature sperimentali di misure termiche, fluidiche, e tensionali, ed infine tramite la frequentazione di corsi specifici nel campo analitico, con particolare riguardo per le equazioni funzionali e vari tipi di trasformate di interesse applicativo. I dottorandi si gioveranno anche del contatto con realtà industriali ad elevato livello tecnologico, delle quali è ricco il territorio modenese. Le tematiche scientifiche della Scuola di Dottorato coprono tutte le principali aree di interesse dellingegneria meccanica e dellingegneria dei materiali, dagli aspetti fondamentali a quelli applicativo-progettuali, sino allo studio delle problematiche connesse alla produzione di manufatti. A queste tematiche di carattere ingegneristico si affiancano tematiche a carattere giuridico, specialmente inerenti agli aspetti legali, gestionali e brevettuali, correlati alla produzione industriale.
Lindirizzo Progettazione di Materiali ad Alte Prestazioni copre tutti i principali temi di ricerca attualmente in sviluppo nellarea dello sviluppo dei nuovi materiali e della selezione degli stessi in funzione dellapplicazione, con riferimento agli aspetti strutturali, chimici ed elettrochimici, tribologici, di risparmio energetico in produzione e in esercizio, di recupero e il riuso. Si sviluppano ricerche relative a nuovi materiali metallici, polimerici, ceramici e compositi. La sostituibilità di metalli con adatti materiali polimerici per la realizzazione di componenti meccanici, sfruttandone la plasmabilità, costituisce tema specifico dellIndirizzo, così come lo sviluppo dellimpiego di materiali di difficile saldabilità, lavorazione meccanica e fusibilità, quale il titanio. Il crescente interesse per le problematiche ambientali, quali il ciclo di vita del prodotto e l'impatto energetico dei processi produttivi e di trasformazione dei materiali, pure alimenta ed integra le tematiche dellindirizzo.
Lindirizzo Metodi di Simulazione e Progettazione Meccanica copre un campo molto vasto di tematiche tecnico-scientifiche relative ai principi della progettazione meccanica, ai suoi risvolti termico-energetici e alla caratterizzazione strutturale-tecnologica dei prodotti meccanici. Temi portanti dellIndirizzo sono pertanto le metodologie numeriche, sperimentali ed analitiche di supporto alla progettazione specialistica, Costituiscono temi specifici lIndirizzo: la progettazione avanzata di ingranaggi, con riguardo anche ai problemi di inquinamento acustico e di controllo delle vibrazioni, lo sviluppo di prodotti biomeccanici e biomedicali, loleodinamica, nei suoi risvolti fluidici e strutturali, i metodi parametrici di progettazione meccanica, i metodi robotizzati di produzione, limpiantistica industriale.
Lindirizzo Tecniche e Tecnologie del Veicolo copre le tematiche fondamentali inerenti lo sviluppo dei veicoli a motore, per quanto riguarda gli aspetti fondamentali relativi alla dinamica del veicolo, alla sua struttura, ai processi di combustione endotermica, allaerodinamica del veicolo. A queste si affiancano le tematiche relative ai processi produttivi in ambito automotive. Temi specifici dellindirizzo sono: il calcolo termodinamico e strutturale di componenti (quali testate, alberi, bielle), lanalisi termomeccanica dei componenti del motore e lo studio dei processi di fatica termica, lo sviluppo di scambiatori di calore ad alte prestazioni, la modellazione del telaio e delle sospensioni, linterpretazione del comportamento dinamico del veicolo. Tema specifico dellindirizzo è infine lo sviluppo e lapplicazione dei metodi di ottimizzazione automatica e di robust design. Lindirizzo Diritto Privato e Commerciale: Contratti e Proprietà Industriale integra le tematiche sviluppate nellambito dei tre Indirizzi a carattere scientifico-tecnologico lanalisi dei principali istituti di diritto privato relativi alla realtà socio-economica di impresa sotto i profili inerenti alle attività produttive e le relazioni commerciali, industriali e finanziarie. Costituiscono tematiche caratterizzanti lIndirizzo i profili relativi al diritto privato patrimoniale (obbligazioni, contratti, responsabilità civile) ed al diritto commerciale dimpresa (nuovo diritto societario, diritto bancario, diritto dei mercati finanziari, diritto della concorrenza). Temi specifici di approfondimento sono gli istituti volti a disciplinare lesercizio dellimpresa, specie quella in forma societaria, comprendendone i profili relativi allattività, al momento organizzativo e patrimoniale, agli strumenti di azione contrattuali e non contrattuali, nonché alle principali tematiche in materia di diritto cartolare e dei valori mobiliari, di tutela della proprietà industriale, di diritto della concorrenza e diritto del commercio internazionale.